(ATM) Nella nona giornata del Campionato Promozione Molise l’Atletico Torremaggiore ha ha perso 3 a 1 contro la Juvenes. Parte bene la squadra di casa che nei primi minuti pressa altissimo la squadra ospite che esce dalla propria area solo con lanci lunghi, ma questo pressing dura solo 10′, si continua con gioco disordinato e uscita, della squadra allenata da mister Acquafresca, quasi sempre con palla lunga e senza idee, la Juvenes, su un nostro errore difensivo, passa in vantaggio con Aziza, doppia occasione per l’Atletico sui piedi di Avellino che sciupa, si chiude così il primo tempo. Nella ripresa mister Acquafresca cambia modulo passando a un 4-4-2, esce Faienza per Barisciani, purtroppo la squadra non reagisce come dovrebbe, anzi subisce il secondo goal ancora con Aziza, su calcio di rigore, piove sul bagnato e al 20′ viene espulso Cristofaro, iniziano i cambi, Cappucci, Pecorella, Boccamazzo e Brandonisio prendono il posto rispettivamente di Ferrara, Casano, Avellino e Orsi, il mister lascia la squadra con un 3-4-2 ma al 75′ su una palla persa a metà campo subiamo il 3 a 0 con Silah, ancora su calcio di Rigore. La squadra viene colpita nell’orgoglio e arriva il momento migliore dei rosso/blu, tiro fuori di Barisciani, Brandonisio non riesce a impattare di testa da pochi passi, goal del 1 – 3 di Micucci, infine ottima parata del portiere ospite su Mossuto. Fischio finale, Atletico Torremaggiore – Juvenes 1 – 3.
Il commento di Mister Acquafresca
Sono molto amereggiato non per il risultato, ma per l’approccio che la mia squadra ha avuto alla gara, la testa è fondamentale nello sport, non si gioca guardando la classifica o pensando di essere superiore, il rettangolo di gioco è il giudice inappellabile del risultato, quando vedo i miei ragazzi snaturare il nostro gioco a terra, recuperare poche secondo palle, non giocare compatti, c’è poco da aggiungere se non leccarsi le ferite e fare tesoro degli errori. Chiedo scusa ai nostri tifosi, mi assumo tutte le responsabilità come allenatore, ora testa alla prossima gara, sono sicuro che l’impatto mentale sarà decisamente diverso.
Il commento del Presidente Massimo Di Pumpo
Non ci siamo concentrati con la testa sulla partita. Occorre fermarsi e ripartire con il piede giusto. Il Campionato è lungo ma non dobbiamo perdere opportunità. Silenzio, lavoro sodo e concentrazione per le prossime giornate.